Citiamo alcuni nomi e il titolo di una delle loro opere:

• Michelangelo: “Mosè”
• Donatello: “David”
• Antelami: “incontro tra re Salomone e la regina di Saba”
• Gianbologna “il ratto della sabina”

…e potermmo continuare per molte pagine.

Ecco, se non fosse esistito « ... lo Carrarese che di sotto alberga, ebbe tra ' bianchi marmi la spelonca per sua dimora... » [Dante Alighieri] forse molte di queste opere non sarebbero nate.
Recatevi quindi a visitare le cave e con la vostra immaginazione e fantasia provate ad immaginare la trasformazione di questo bianco materiale da semplice roccia a sublime opera d’arte.

Il marmo di Carrara, già conosciuto dai romani come marmor lunensis (marrmo di Luni), è estratto dalle cave delle Alpi Apuane, ed è universalmente conosciuto come uno dei marmi più pregiati.

Due note:

• per avere una visione globale delle cave si consiglia di recarsi a Campo Cecina (sopra Carrara) o di percorre la strada che da Castelnuovo Garfagnana porta in Versilia quando, subito dopo la galleria del Cipollaio, ci si trova immersi nel bianco del marmo.
• Proprio in zona, quindi da raggiungere, Colonnata che del marmo ha fatto lo scrignio per il suo squisito lardo.

Per saperne di più:
wikipedia.org

Si ringrazie Federica e Armando per le foto inviateci