Il 4 dicembre alle ore 21,00 si terrà a Seriate (BG) presso il Cineteatro Gavazzeni lo spettacolo
teatrale, ad ingresso libero, “D5
PANTANI – Storia di un capro espiatorio”, scritto e
diretto da Chiara Spoletini, con Sebastiano Gavasso e Viviana
Picariello.
La
timeline della vicenda ripercorre le prime scalate di Marco Pantani con
la bicicletta, l’approdo alla squadra che lo rappresenterà per anni, la
Mercatone Uno, le vittorie e le sconfitte, fino alla penultima tappa
del Giro d’Italia 1999, quando viene squalificato a Madonna di Campiglio
per un valore di ematocrito nel sangue sopra la soglia consentita. Il
regolamento prevede, in questi casi, una sospensione cautelativa di
qualche settimana; i media invece accostano subito a Marco l’ombra del
doping che lo perseguita e lo trascina nel buio.
Ultimo
capitolo della messa in scena è l’arrivo nella “famosa” D5, la camera
dell’hotel Le Rose, che il campione affitta a Rimini per rinchiudersi
in una solitudine silenziosa che lo porterà alla morte.
Un
vero e proprio giallo, una messa in scena costruita maniacalmente a cui
ancora oggi non viene attribuito un regista.
Ad
affiancare la figura di Pantani nella messa in scena c’è un giornalista
sportivo, tifoso appassionato di Marco, dell’uomo e del campione, che
insieme a lui dall’inizio, ripercorre la scalata, lasciandosi ispirare
e guidare nella stesura del proprio libro dallo stesso Pantani che,
ormai talmente presente e strutturato nel suo immaginario, sembra
materializzarsi accanto a lui tanto da diventare suo interlocutore
diretto, ispirazione vera e propria.
Per
raccontare la vicenda di Marco Pantani era necessario fornire
informazioni cronachistiche, esaminare i paragrafi dell’inchiesta così
contraddittori e spesso vaghi ma senza rinunciare all’aspetto emotivo
della storia. |