All’imbocco della val Cavallina, pochi Km fuori
Bergamo, il complesso abbaziale di S. Paolo d’Argon, così come
molti altri situati in luoghi diversi della provincia, porta
testimonianza dell’importanza che anticamente avevano i monasteri,
non solo per la loro valenza religiosa, ma anche per l’importante
funzione socio- economica che rivestivano nel territorio. In epoca
medievale i monasteri possedevano beni e terreni in aree
territoriali anche molto vaste, avevano cascine, mulini, spesso
anche piccoli ospedali, a volte persino scuole. Come una sorta di
azienda agricola, il monastero dava lavoro alla comunità
circostante, utilizzando le risorse del territorio. Collocati di
solito lungo le antiche strade di collegamento, erano luoghi di
ricovero per pellegrini, di sosta per viaggiatori: qui a S. Paolo
d’Argon, in periodo di dominazione veneta, spesso facevano tappa
delegazioni politiche veneziane nei loro trasferimenti tra Venezia
e Bergamo. Per questa loro ricchezza e importanza, i monasteri
spesso diventavano anche piccoli centri di potere.
Se volete saperne di più su questo meraviglioso
luogo ricco d'arte e storia vi segnaliamo la visita guidata
organizzata dall'associazione Terre del Vescovado in collaborazione
con Bergamo Su & Giù