Solo fino a domenica 14 dicembre alla Villa dei Capolavori della Fondazione
Magnani-Rocca |
E' l’ultima
occasione per lasciarsi incantare. Mancano pochi giorni alla chiusura della mostra “Moda e Pubblicità in
Italia 1950-2000” alla Fondazione Magnani-Rocca di Mamiano di
Traversetolo.
Una mostra che ha affascinato decine di migliaia di visitatori raccontando come eravamo e come siamo ancora oggi attraverso lo
specchio dei grandi marchi di moda che hanno fatto la storia del Made in Italy lanciando lo stile italiano nel mondo come Armani, Benetton, Dolce
& Gabbana, Emilio Pucci, Fiorucci, Gianfranco Ferré, Guarnera,
Gucci, Max Mara, Moschino, Salvatore Ferragamo, Valentino, Versace,
Coveri, Zegna, Walter Albini.
E’ il racconto di un’epoca formidabile.
Per chi c’era sono stati anni pieni di musica, star, modelle, ma anche
di energia e fiducia. Per chi li scopre oggi, sono un atlante di icone,
loghi audaci, colori accesi, silhouette impossibili e una pubblicità
che sapeva far sognare.
Un incantesimo che
passa attraverso gli scatti dei grandi maestri della fotografia di
moda: Gian Paolo
Barbieri, Giovanni Gastel, Alfa Castaldi, Ugo Mulas e naturalmente lo
“scandaloso” Oliviero Toscani. E ancora le sensuali
illustrazioni di René Gruau e quelle magiche di Sepo, Erberto Carboni, Franco Grignani,
Guido Crepax, Antonio Lopez, Lora Lamm.
🚨Sono gli
ultimi giorni per sperimentare questa immersione nell’epoca d’oro della
Moda italiana.
Visite
guidate
Sabato ore 16:00
Domenica ore 11:30, 15:30, 16:30
Costo:
guida €5 + biglietto
d’ingresso €15
Prenota qui: prenotazioni@magnanirocca.it |
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Concerto di Santa Lucia alla Villa dei Capolavori:
Magnani e Bach, sulle ali del canto
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Sabato 13
dicembre ore 17.30 — nuovo appuntamento dei Pomeriggi Musicali alla
Fondazione Magnani-Rocca.
Il concerto rievoca — attraverso Bach — una delle costellazioni più
intime del pensiero di Luigi Magnani: la musica come luogo in cui
l’emozione diventa forma e, talvolta, rivelazione.
Magnani si era
accostato al genio di Bach nei suoi libri su Beethoven, soprattutto
attraverso Goethe. Secondo Magnani, ascoltando Bach, Goethe si lasciava
“trasportare sulle ali del canto”. Ed è proprio in questa “pienezza
emotiva” suscitata dalla musica — come diceva Magnani — che, nell’animo
di Goethe come in quello di Beethoven, si rivelava il divino.
In programma:
J.S. Bach, Suite n.
1 BWV 1007 in Sol Maggiore
J.S. Bach, Suite n.
2 BWV 1008 in Re minore
Con Giacomo Fossa (violoncello)
Ingresso incluso
nel biglietto della mostra. Non serve prenotare. |
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🎁Un regalo di Santa Lucia: visite guidate
gratuite per bambini |
Sabato 13 e
domenica 14 dicembre c’è un regalo speciale per tutti i bambini e le bambine: una serie di visite guidate alla
Collezione permanente accompagnati da un familiare, entrambe gratuitamente.
Un regalo bellissimo:
la possibilità di fare un viaggio nella storia dell’arte e riscoprire i
maestri antichi e moderni: Tiziano,
Canova, Goya, e poi Monet, Renoir, Morandi. La Villa dei
Capolavori diventa un luogo magico dove i bambini possono entrare in
contatto per la prima volta con incredibili opere di ogni tempo.
🎁 Orari
delle visite guidate gratuite
sabato 13 e domenica 14 dicembre, 11.00 e ore 14.30.
E’ compreso l’ingresso gratuito riservato a un solo genitore per
famiglia, previa prenotazione. Età consigliata: 6-12 anni.
Prenotazioni: prenotazioni@magnanirocca.it o Tel 0521.848327
E’
un regalo di Caritas Children con il supporto di The Synergetic Group per far conoscere ai più
piccoli la bellezza che ci circonda. E in occasione dell’iniziativa
verrà anche regalato un biglietto di Natale papercut disegnato dall’artista
Gio Pastori. Un pensiero di carta che si trasforma in una pallina
d’artista da mettere sotto l’albero e supporta i progetti di Caritas
Children in tutto il mondo. |
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Terry è una delle star assolute di questa mostra |
Scivola tra luci
elettriche e insegne al neon, con la leggerezza di un’eroina moderna.
Terry non si volta indietro: cerca il futuro. E lo vuole in poliestere.
Nel 1970 Guido Crepax,
maestro del fumetto d’autore, firma una delle campagne pubblicitarie
più audaci del decennio. Per promuovere la nuova fibra sintetica
Terital, la Rhodiatoce abbandona i toni popolari e affida il racconto
del prodotto a un personaggio nuovo, sofisticato, lontano anni luce dai
centurioni bonari di Carosello.
Nasce così Terry: elegante,
atletica, dallo stile nordico, vicina a Valentina ma più luminosa, più
televisiva. È una figura femminile che rompe con l’immaginario
tradizionale: niente maggiorate, niente casalinghe.
Terry è veloce,
internazionale, inafferrabile. Vive in una spy story pubblicitaria tra
animazione e grafica, dove ogni scena ha la precisione di una tavola a
fumetti. La campagna, raffinata e concettuale, non incontra il gusto
del grande pubblico. Ma proprio per questo entra nella storia della
comunicazione visiva italiana.
Oggi è un oggetto di
culto. Una piccola rivoluzione estetica che anticipa la pubblicità come
linguaggio d’autore. Crepax disegna Terry per vendere una fibra
sintetica. Finisce per raccontare un’idea di donna, e forse un’intera
generazione.
Nella
mostra "Moda e Pubblicità in Italia 1950-2000”, a fianco degli
spettacolari abiti di Mina per i Caroselli Barilla, ci sono due
splendidi manifesti originali disegnati da Crepax per Rhodiatoce e un
raro episodio di Carosello passato in tv nel 1970 che restituiscono
intatta la forza visiva di quella creazione. Sono gli ultimi giorni per
vederli dal vivo, la mostra chiude domenica 14 dicembre |
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