Albissola (SV)

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A Natale fatti un regalo!

Se ci porti la ricevuta di una offerta a favore di Emergency o Ass. Cult. Liguria Palestina, Carrieri ti dona una scultura.
Al Circolo degli Artisti, Pozzo Garitta di Abissola Marina.  Inaugurazione Sabato 20 Dicembre 2025 alle ore 17:00
Orario di visita: tutti i giorni dalle 16:00 alle 19:00  fino al 06 gennaio 2026.

EMERGENCY ONG ETS
BANCA ETICA
Iban IT86P0501801600000013333331
causale:
MOSTRA HELP DI C.CARRIERI - SAVONA
ASSOCIAZIONE CULTURALE LIGURIA PALESTINA iban:IT24J0503401431000000009595
CAUSALE
Mostra HELP di C. Carrieri in sostegno di “Emergenza Gaza”
Claudio Carrieri
sintesi dell’attività artistica

  • Claudio Carrieri nasce a Prince George, Canada il 2 maggio 1956. Vive e lavora a S. Bernardo in Valle, Savona.
  • Inizia il suo lavoro artistico nei primi anni settanta, partecipando e allestendo diverse perfomance di pittura e fotografia.
  • In seguito su consiglio di Luciano Francesconi si dedica alla grafica umoristica, esponendo alla collettiva “Psico”, per la rivista “Umor Grafic”, 1979, (Castello Sforzesco,Milano).
  • Pratica la scultura con diversi materiali: dal filo di ferro alla cartapesta, alla ceramica, alla vetroresina, al bronzo, al vetro. Dipinge sperimentando/inventando diverse tecniche su diversi supporti.
  • 1981 con Nicola Franco,Vanna Varnero, Fulvio Rosso, Carla Rossi, fonda il gruppo: “Arzocco” che allestisce alcune mostre sulla scia di una critica ironica alla “Trasavanguardia”
  • Negli anni ottanta/novanta allestisce diverse mostre di pittura, principalmente a Savona, Genova, Torino, collabora a attività di Arte-
  • 1987 Personale Galleria “Free Art” e chiostro dello Juvarra (Torino)
  • Negli anni novanta si dedica all’incisione realizzando diverse tirature di acquaforte, acquatinta, puntasecca presso la Stamperia del Bostrico di Alfredo Meconi e Xilografia presso lo studio del maestro Pietro Gatti
  • 1992 sulla fortezza Priamar a Savona, realizza il “Forno Drago”, una grande scultura in ceramica a forma di drago che è anche forno a legna per cuocere maioliche.
  • 2007 “Odalische” personale di scultura giardino botanico Hotel Cernia isola d’Elba, a cura della Galleria Gulliver di Marciana Marina
  • 2009 “Artisti al Macello” Bratta, Carrieri, Scarpone, Rosso, Rossi all’ex macello di Savona
  • 2011/14 installazioni permanenti fortezza del Priamar, Santa Teresa di Gallura, Castelsardo, isola d’Elba, Capri.
  • 2012 propone “Abissi di Speranza” a Savona, Priamar una grande mostra dedicata alle persone che, cercando di raggiungere l’Europa, hanno perso la vita nel Mare Nostrum (Palazzo del Commissario, Priamar, Savona)
  • 2013 “Abissi di Speranza” “Maschio Angioino”, Napoli.
  • Avvia “ortoscultura” a San Bernardo in Valle (SV). Partecipa a diverse mostre collettive.
  • 2014 “Luciferro” (drago collocato in Piazza della Vittoria a Cairo M.), “draghi in Val Bormida”: performance e libro. Personale: “parole nella terra” (Savona).
  • 2017 “Africa la grande Madre”: collettiva, Palazzo Foscolo, Oderzo, Treviso
  • 2018 “Mama Wa Rangi e il vascello farfalla”: (il mito che non c’è), allestimento, libro e conferenza; foto di Aldo Grattarola, Oratorio S. Michele, Celle Ligure
  • 2019 “La banalità del mare”: ISS Federico Patetta, Cairo M. (Savona). “AEssenza” (performance) Liceo Artistico A. Martini,  Savona
  • 2021 “Rose e Burlanchi”: (personale) Keifos (Albissola)
  • 2022 “Quaerere Pacem”: Mostra in collaborazione con IC Don Andrea Gallo Savona, (Orto di Cibele, Savona)
  • 2023 “AEssenza”: (performance) Piazza Garitta (Albissola M.)
  • 2023 “Divine danze”: (personale), castello di Grinzane Cavour
  • 2023/24 partecipa a mostre collettive: Londra, Berlino, Palma di Maiorca, Atene, Dubai
  • 2024 “La banalità del Mare”: (Savona)- “Forno-drago” e “Draghessa delle rose” (Savona, Castellamonte)
  • 2025 “SpiaggiArte”: collettiva AlbissolaM.

 “Bello è ciò che si rappresenta attraverso il buon gesto, buono è qualità concordata nel dibattito civile al quale l’arte deve partecipare schierandosi.Questa oggi è la  genesi formale del bello”.    
Claudio Carrieri

Help

Dal 20 dicembre al 6 gennaio al Circolo degli Artisti, in Pozzo della Garitta di Albissola Marina si tiene la mostra: Help”, dell’artista Claudio Carrieri.
Si tratta di una serie di sculture in filo di ferro e  lamierino recuperato da vecchi barattoli.
Sono modelli di improbabili imbarcazioni di fortuna, a elica, a vela, perfino con le ruote, per migranti disperati, gabbie tratte da illustrazioni fiabesche, mongolfiere inadatte al volo, figurine di personaggi disperati con le mani in alto, nell’inequivocabile atto di resa…
Un catalogo amaro, ma anche ironico di disegni abbozzati nello spazio, come neri ologrammi che ci indicano l’importanza della via del cuore quando cerchiamo di risolvere i mali del nostro tempo.
Questa tecnica ha una storia quarantennale: le prime opere in filo di ferro nacquero come progetti di meccanismi in rovina, all’inizio degli anni ottanta rappresentavano il tentativo di tradurre velocemente il disegno a china dal foglio alla terza dimensione, per poi recuperare nuovamente un secondo disegno nella proiezione delle ombre della scultura.
Ora queste opere, perduta la presunzione di una individuale oggettività estetica, vogliono rivolgersi direttamente alla meccanica dei nostri umani sentimenti, cercando espressamente la nostra partecipazione.
Il titolo della mostra è già del tutto esplicativo.
 Carrieri continua a dar seguito alla sua dichiarazione nel catalogo di “Abissi di Speranza” del 2012:

 “Bello è ciò che si rappresenta attraverso il buon gesto, buono è qualità concordata nel dibattito civile al quale l’arte deve partecipare schierandosi. Questa oggi è la  genesi formale del bello”.

Qui però il gesto vuole farsi politico in senso pieno: il lavoro dell’artista è rivolto totalmente a sostenere chi sul campo si occupa di alleviare le pene delle persone coinvolte dalle tragedie della povertà e della guerra.
Il ruolo del visitatore è imprescindibile, perché solo con la sua attiva partecipazione e il suo concreto coinvolgimento si realizza e trova compimento l’opera  artistica. In questo modo si può legittimamente dire che il fruitore è coautore.

Tutte le sculture presentate al Circolo degli Artisti, che per l’occasione mette gratuitamente a disposizione gli spazi per la mostra, saranno regalate dall’autore alle persone che presenteranno la ricevuta di una donazione a favore di ”Associazione Culturale Liguria Palestina” oppure di “Emergency”.
Indicazioni disponibili in Galleria.