Savona (SV)

Iniziativa: Vetrine d’artista – sede  BPER Banca,  corso  Italia, n. 10 a Savona
Espongono:  Patrizia Macchia e Mario Iannicella 
Periodo: dal  9 gennaio 2026 al 10 marzo 2026
Inaugurazione/apertura delle mostre: 9 gennaio 2026,  ore 10
Curatore: Dr.a Silvia Bottaro, presidente Associazione “Aiolfi” no profit, Savona e  critico d’arte

Motivazione (a cura di Silvia Bottaro)
La  BPER Banca ha concesso, sempre gratuitamente, l’uso di n. 4 vetrine collocate nel Palazzo della sua sede centrale in Savona, corso Italia, 10, agli Artisti, associati “Aiolfi” che potranno esporre (in due vetrine per ogni Artista inserito nel programma annuale) per due mesi  circa.
Dal  9 gennaio 2026 al 10 marzo 2026 si potranno osservare le opere di:

*** Patrizia MACCHIA, ha frequentato il corso di pittura del Prof. Attilio Cicala; già vincitrice del Diploma d’Onore nella II edizione del Premio internazionale di Poesia e Fotografia “Nestore”.
Ha un innato senso relativo alla saggezza artistica, trasformando il pensiero creativo in sogno proiettato brillantemente nelle sue opere. Un invito all’uomo a riscoprire e trovare il proprio equilibrio interiore, ammirando la grandezza raffigurata nel mare e nella montagna, financo nelle città metropolitane.
Ha una tavolozza ricca con i colori accesi o cupi, misteriosi o primari, donando così al paesaggio, prima di tutto quello italiano,  una dignità unica.
Opere dotate di un forte e inverosimilmente  meccanismo comunicativo, colme di bellezza pura e rarefatta, che mettono in evidenza il talento innato dell’artista, coniugato con la creatività in un vortice di eleganza assoluta, originale forza e energia,  pittura, certamente, dinamica.

***MARIO IANNICELLA, pittore e fotografo, che riesce a rendere le emozioni in movimento grazie alla forza del suo sguardo sia come fotografo sia come pittore, in una sorta di rapporto osmotico con l’ambiente naturale (il mare, una piazza, un bicchiere di vino e il pane su una tavola domestica).
L’artista pare creare un suo “ecosistema” di esperienze, via via, sempre più cromatiche. Il mezzo fotografico gli regala parole e luce; il pennello e il colore, a  volte denso e cupo, altre volte la sua tavolozza è più mutevole, è affascinato dai cicli della vita, dalla musica, dal tempo per capirne le ragioni più recondite.
Avverte il canto della natura, anche nel silenzio, ma, pure, quello dell’animo umano, ripercorrendo, in un certo modo, le stagioni sia quelle naturali, sia quelle dell’uomo, allineando solitudini e silenzi in uno spazio cosmico originale, intenso, financo poetico.

Immagini:
Patrizia Macchia, SKYLINE, olio su tela, cm. 100x80
Mario Iannicella, Finale Ligure marina, mareggiata, olio su tela, cm. 56x56