Valeggio sul Mincio (VR)

APERTE LE PRENOTAZIONI PER I NUOVI PERCORSI DIDATTICI 2026
 AL PARCO GIARDINO SIGURTÀ

Al Parco Sigurtà, che riaprirà i battenti sabato 7 marzo 2026, tornano i percorsi didattici, completamente rinnovati e pensati per tutte le età, dai bambini dell’asilo fino agli studenti delle scuole superiori.
Due nuove attività per la stagione 2026.
Prenotazioni su sigurta.it

[Valeggio sul Mincio (Vr) – novembre 2025] Al Parco Giardino Sigurtà, che riaprirà i cancelli il prossimo 7 marzo 2026, sono già aperte le prenotazioni per i 10 percorsi dedicati alle scuole per la stagione ventura.
Tra natura, storia ed esperienza diretta, ogni attività è stata progettata per stimolare curiosità, osservazione e partecipazione attiva in uno dei giardini più belli d’Europa.
Dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di secondo grado, gli alunni possono ammirare le fioriture, conoscere la storia plurisecolare del Giardino e le caratteristiche botaniche e naturalistiche del Parco con un approccio dinamico e coinvolgente.

Da più di 20 anni, l’oasi naturalistica alle porte di Verona dialoga con le scuole e propone un’offerta didattica in linea con le esigenze del settore: i laboratori proposti dall’Ufficio Didattica del Giardino per la stagione 2026 si arricchiscono di due nuove proposte.

I PERCORSI

Il seme girovago: un’attività durante la quale i bambini sono coinvolti nella realizzazione di sfere di argilla, terra e semi, che saranno poi gettate in angoli del Parco per rivegetare, come una guerrilla green (giardinaggio spontaneo) oppure saranno portate a casa per assistere alla germogliazione.

Le api: amiche della biodiversità: in questo percorso didattico, gli studenti scoprono l’importanza delle api nel ciclo della biodiversità, visitano i luoghi del Parco più legati al mondo degli impollinatori e, grazie ad arnie didattiche, apprendono com’è organizzata la società delle api.
L’esperienza si conclude con la costruzione di casette per insetti, rifugi sicuri per favorire la biodiversità.
Come ricordo concreto e per proseguire la tutela anche fuori dal Parco, ogni scuola riceve in omaggio una bee hotel (casetta progettata per offrire rifugio e siti di nidificazione ad api selvatiche e altri insetti impollinatori).
Il percorso I cercatori di foglie aiuterà, invece, gli alunni a distinguere tra le diverse tipologie di alberi e foglie, come latifoglie, aghifoglie e squamiformi, con un approfondimento sull’intelligenza delle piante.

Esploratori da giardino sarà un viaggio per conoscere la storia e le bellezze naturalistiche di questo parco secolare come i laghetti, il Labirinto (polirinto), l’Eremo e il Grande Tappeto Erboso disseminati in 60 ettari di superficie.

Parc’ Orienteering permetterà ai giovani visitatori di cimentarsi nella disciplina dell’orienteering cercando e fotografando gli elementi suggeriti, aiutati da un operatore e con l’ausilio di bussole e cartine topografiche.

L’avventura di una fogliolina vedrà i partecipanti aiutare una fogliolina a ritrovare l’albero da cui è caduta, e sarà l’occasione di conoscere i viali e le varietà di alberi che abitano nel Parco - Giardino.
Per percorsi che si articolano anche al di fuori delle mura del Parco, sono attive le visite al Museo Nicolis di Villafranca (VR), dove bambini e ragazzi faranno un tour tra auto, biciclette e moto d’epoca, e sulle motonavi di Navi Andes di Mantova, per un percorso tra i laghi che circondano il capoluogo virgiliano e il paesaggio del Parco del Mincio.

Due nuove attività coinvolgeranno gli studenti per la stagione 2026:

Viaggio nei giardini del tempo in collaborazione con la Grotta di Fumane (VR), sito archeologico tra i più importanti d’Europa per la preistoria: la mattina sarà dedicata alla visita guidata della grotta, per scoprire reperti e tracce della vita di migliaia di anni fa.
Nel pomeriggio, invece, il percorso prosegue nel Parco con un itinerario guidato.

Parco e Ossario di Custoza: sulle colline di Custoza (VR), a pochi chilometri da Valeggio, si erge il monumento che ricorda i caduti delle battaglie del 1848 e 1866, momenti cruciali per l’Unità d’Italia. La visita approfondirà il contesto storico e il ruolo del territorio durante il Risorgimento. Il percorso continuerà tra le colline del Parco, anch’esse scenario di episodi legati all’unificazione del Paese.

Alice Garbi, Responsabile settore didattico del Parco, sottolinea: “Le attività del Parco Sigurtà sono pensate per far vivere i grandi spazi verdi, in modo dinamico e coinvolgente. Non mancano i percorsi sulle piante e la loro intelligenza, sull’organizzazione perfetta del mondo delle api, sull’orientamento nello spazio. Senza dimenticare le sinergie con altre realtà del territorio. L’educazione in natura affina i sensi, amplifica le emozioni, insegna il rispetto della natura stessa”.

COME PRENOTARE

Per prenotare è necessario consultare i moduli on line: 
www.sigurta.it/prenotazioni/elenco/scuole

Contatti di riferimento: 
gruppi@sigurta.it - tel. 045/6371033 int. 2  
Le iscrizioni sono aperte fino al 15 novembre 2026.

Per approfondire: www.sigurta.it/didattica-laboratori