Figlia dell’abbazia di Chiaravalle della Colomba (Alseno PC), sorge, a pochi passi dalla città di Parma, l’abbazia dedicata alla Madonna, san Martino e san Ludovico, nota col nome di Valserena.

Sfortunatamente, rispetto a Chiaravalle, la storia dell’abbazia ha vissuto momenti di abbandono e anche di oltraggio, la chiesa è stata usata anche come deposito di macchine agricole e alcuni locali come stabilimento per la produzione della conserva di pomodoro.

Un po’ di storia:
La fondazione dell’abbazia fu autorizzata da Papa Bonifacio VIII nel 1298.
Ebbe diversi ampliamenti, secolo XVII e XVIII, raggiungendo una presenza di religiosi di circa 500 unità.
Con la soppressione napoleonica iniziò sua la decadenza, sconsacrata ed in seguito, come accennato, ridotta a mero deposito agricolo.
Finalmente negli anni ’80 si è iniziato il recupero della struttura.
Attualmente l’abbazia è di proprietà del CSAC (centro studi e archivio della comunicazione dell’università di Parma).

Per saperne di più:
wikipedia: Abbazia di Valserena
www.csacparma.it: la storia

valserena 2^ parte

CSAC
Abbazia di Valserena
Strada Viazza di Paradigna, 1
t. +39 0521 903652
info@csacparma.it

Una nota:
chi fosse interessato a conoscere i siti cistercensi presenti in italia si consiglia di consultare il libro: “Abbazie e siti cistercensi in italia 1120-2018” Silvia Testa Piero Rimoldi