Percorrendo la provinciale che da Parma porta a Corniglio, si incontra, sulla sinistra, un bivio con una piccola strada, che si inerpica sui colli.
Come accennato nel titolo ci si trova immersi quasi in un tempo passato.
Borghi minuscoli con molte case in pietra.
Una chiesa, San Prospero, isolata su un cucuzzolo, che domina la valle, esistente già dal 1230,  completamente, abbandonata e demolita nel 1735, ricostruita e consacrata nel 1873.
Non è semplice descrivere la zona bisogna visitarla per poterla apprezzare completamente.

Un po' di storia:
Le prime evidenze storiche risalgono al 879 in un documento in cui l'imperatore Carlomanno donava al vescovo di Parma Viboldo un casale detto Curatico vicino al casale nominato Beduzzo.
È all'anno 1387 che risale la prima investitura feudale, quando l'imperatore Venceslao ricompensò i Terzi per i servigi resi.
Nella zona esisteva anche un castello, oggi quasi completamente scomparso.
Dopo alterne vicende la contea di Corniglio, con Beduzzo, passò a Galeazzo Pallavicino.
Nel 1521 il conte Filippo Maria de' Rossi riacquistò Beduzzo.
A Filippo Maria succedette il conte Camillo.
Col figlio di Camillo, Filippo Maria, finì la signoria dei Rossi e il feudo fu consegnato alla Camera Ducale di Parma.

Una nota:
a Tre Rii si trova l’ottima trattoria Ablondi e il produttore di liquori, tra cui un ottimo sidro e l’idromele, l'Azienda Agricola Tre Rii.

Per saperne di più:
wikipedia: Beduzzo
wikipedia: Corniglio
wikipedia: chiesa di San Prospero
wikipedia:castello di Beduzzo
caiparma.it: Tre Rii Corniglio
caiparma.it: casa Ghillani - Tre Rii