Proseguendo per il suo itinere tra Puglia e Basilicata stavolta l’amico Massimo ci invia alcune foto della città di Bari.
È sempre stata, grazie alla sua posizione e al suo porto, un nodo nevralgico per il commercio e i contatti socio-culturali con il Medio Oriente.

È anche un importante centro interconfessionale di comunicazione tra la confessione Ortodossa e la Cattolica in quanto nella sua basilica riposano le reliquie di San Nicola particolarmente venerato dagli ortodossi.

Attualmente è sede del Segretariato per il Corridoio pan-europeo 8, progettato per favorire il trasporto tra l’Europa occidentale e quella orientale.

Un po' di storia:
Le origini non sono storicamente chiare, da alcuni scavi effettuati nella città vecchia sembra plausibile l’esistenza di un insediamento risalente all’età del bronzo.
Alcuni storici ipotizzano che fosse di origine cretese.
Assunse il nome di Barë in epoca messapica.
Dal III secolo a.C. entrò a far parte del dominio romano.
Alla caduta dell’impero romano fu contesa tra i Longobardi e i Bizantini.
Dopo cadde sotto il dominio arabo sino all’871, quando passò di nuovo ai Longobardi per poi tornare ai Bizantini nell’875.
Fu porto di partenza per le crociate tra il XII e il XIV secolo.
Fu l’ultimo possedimento italiano dei Bizantini. Nel 1071 fu conquistata dai Normanni.
Dopo un lungo periodo di decadenza riprese il suo splendore grazie alle duchesse Isabella d’Aragona e Bona Sforza.
In seguito, durante la dominazione della Serenissima, fu ampliato il porto con conseguente aumento dei commerci.

Per saperne di più:
wikipedia: Bari
www.viaggiareinpuglia.it: Bari

Si ringrazia l’amico Massimo per le immagini che ci ha permesso di pubblicare