All’imbocco della val Ridanna sorge il castello Wolfsthurn, un’imponente costruzione che dall’alto domina il piccolo paese di Mareta (Mareit) frazione di Racines.

Dal 1996 è stato aperto, al primo piano, il Museo Provinciale della Caccia e della Pesca (Südtiroler Landesmuseum für Jagd und Fischerei) con informazioni storiche e culturali sull'attività venatoria e della pesca delle valli alpine.
Al secondo si trovano delle sfarzose camere, mantenute nello stato originale rispecchiando l'atmosfera barocca della nobiltà del XVIII e XIX secolo.

Oltre che dalla salita frontale il castello è collegato al paese con un sentiero didattico-naturalistico di circa 1 km denominato “Bosco e Acqua”.

Un po' di storia:
Di origine oscura sino al 1200 quando l’esistente unica torre difensiva che fu acquistata, nel 1240, dai Conti del Tirolo.
I Conti assegnarono la torre a Rudolfus Lupus come feudatario.
Da Rudolfus Lupus deriva il nome del castello in quanto, in tedesco, Lupus si traduce in Wolf.
Dal 1574 fu di proprietà della famiglia Grebmer e circa verso il 1700 passò alla famiglia Sternbach di Brunico.
Franz Andreas von Sternbach, tra il 1727 ed il 1741, trasformò il castello in stile barocco, facendolo diventare l’unico castello del Tirolo in tale stile.

Per saperne di più:
www.wolfsthurn.it
wikipedia; Castel Wolfsthurn
www.alto-adige.co: castel wolfsthurn
www.suedtirol.info: Escursione per famiglie a Castel Wolfsthurn

Il castello è aperto alle visite, guidate, dal 01 aprile al 15 novembre.