Il castello, e il paese, è sito su uno sperone roccioso che precipita nella forra del fiume Rienza.
La particolare posizione fa godere un panorama mozzafiato.

In ottimo stato di conservazione il castello deve soprattutto la sua fama agli affreschi del primo duecento rappresentanti il ciclo cavalleresco di Ywain e la figura, oscillante tra storia e leggenda, di Owain mab Urien un cavaliere della tavola Rotonda.
Questi affreschi, che da soli varrebbero una visita al maniero, sono ritenuti i più antichi affreschi europei del genere.

Un po' di storia:
Fu eretto in epoca medioevale, nel 1140, da Friederich Von Rodan rimando in suo possesso sino al 1300.
Dal 1491 divenne di proprietà dei conti di Wolkenstein-Rodenegg.
Nel primo ventennio del 1500 fu assalito, durante la Guerra dei Contadini, senza mai essere espugnato.
Fu ampliato dal 1530 dalla famiglia del trovatore Oswald von Wolknstein che lo fece divenire uno dei più imponenti manieri altoatesini.

Una curiosità:
Il carcere del castello è denominato “Lauterfresserloch” e deve il suo nome a Matthias Perger, mago condannato al rogo per stregoneria.
Matthias Perger in quanto goloso di zuppe, chiamate nel dialetto tirolese“lateres” (fluido), fu soprannominato “Lautfresser”.

Per saperne di più:
www.suedtirolerland.it: castel rodengo
wikipedia: Castello di Rodengo
www.musei-altoadige.it

Per informazioni:
tel. +39 391 7489492, schloss.rodenegg@gmail.com