E’ passato circa un’anno e la nostra collaboratrice Erika è tornata a Pizzighettone, cittadina a cavallo dell’Adda che merita di essere rivisitata.

Oltre ad alcune vedute caratteristiche del paese proponiamo alcune foto dell’antica chiesa di San Bassiano e delle suggestive, anche se tristi, carceri..

Due note sulla chiesa e sulle carceri:

La chiesa di San Bassiano:
risale al 1158, eretta da profughi lodigiani a seguito della distruzione della loro città da parte dei milanesi in stile romanico-lombardo.
Vari interventi: nel 1460 fu innalzata la facciata e due cappelle laterali, nel 1533 la torre campanaria.
Fu affrescata dal 1540 al 1543.
Nel periodo tra il 1741 e il 1835 subì drastici interventi che portarono all’aspetto oggi visibile.

Il carcere:
era considerato all’epoca uno dei più duri e rigidi, fu istituito nel 1785 come reclusorio militare per l’esercito austriaco e fu utilizzato successivamente prima dal Regno e poi dalla Repubblica Italiana.
Fu chiuso definitivamente nel 1954.
Ancora visibili sono le camerate (ricavate nelle antiche “casematte” della fortezza) in cui erano detenuti i prigionieri, il camminamento di ronda dei secondini e le celle di punizione.
Pur nella sua crudezza è comunque una suggestiva testimonianza storica.

Per la breve storia e riferimenti di approfondimento si rimanda al nostro precedente speciale: Pizzighettone