Dopo essere andati alla scoperta del borgo di Iggio (vedi) siamo tornati nella zona per percorrere la strada di Stuzzano.
Sempre partendo dal bivio con la SP109, dopo un breve tratto, si abbandona la SP76, che porta a Iggio e si gira a destra.
Si tratta di una bellissima zona naturalistica intatta.
Citiamo solo due punti che si incontrano lungo la strada:

• in località Stuzzano una piccola Maestà con l’immagine della Vergine con in braccio Gesù, un particolare suggestivo: la Maestà è circondata da alberi di ciliegi  che, quando siamo passati, erano carichi di rosse ciliegie
• la chiesa di San Pietro Apostolo in località Rigollo costruita pare nel XVII secolo su i resti di una chiesa più antica. Unica osservazione è che parrebbe, almeno ad una prima sensazione, in degrado.

Durante il percorso si incontrano alcuni casolari, molti dei quali in abbandono.
La vista panoramica dei borghi sul versante opposto sono spettacolari.
A Rigollo abbiamo incontrato un gentilissima persona che ci ha raccontato che nel borgo ci sono solo tre abitanti, lui, sua moglie e una persona di più di ottant’anni.
Attenzione, dopo Rigollo la strada diventa un po’ disastrata anche se comunque percorribile.
Raccomandiamo di fare il percorso solo alle persone che amano la natura, i silenzi e i luoghi fuori dal turismo massificato.

Un po' di storia:
le prime notizie che si hanno dell’esistenza di Rigollo risalgono al 1579.
Nel 1599 viene mandato nel borgo l’arciprete Giovanni Battista Labellus che comunica che vi sono 16 abitanti.

Un piccolo mistero:
pare che nel piccolo torrente Stirone Rivarolo, che passa vicino al borgo, sia presente del minerale aurifero, tanto che all’inizio del ‘900 il parroco del paese ottenne una licenza mineraria.
Pare che anche i romani ne fossero a conoscenza, infatti il nome del borgo deriverebbe dal nome latino Aurigullum.

Per saperne di più:
scn.caiparma.it: maestà di Stuzzano
scn.caiparma.it: la chiesa di Rigollo
www.archeomedia.net: Loro e Antichita-Rigollo.pdf
valtolla.com: la miniera d'oro della valle-perduta